mercoledì 30 aprile 2014

SABATO 3 MAGGIO

E' possibile seguire i loro passi qui.
Accogliamoli come si deve al loro arrivo, non mancate!

giovedì 24 aprile 2014

25 APRILE

25 APRILE - FESTA DELLA LIBERAZIONE 


Per non dimenticare mai la Resistenza contro il Fascismo e per continuare a resistere...

In programma:

- dalle 17:00 
tutti insieme in Fondamenta del Ponte Lungo, con canti, musiche, interventi, testimonianze e lo striscione umano.

- dalle 20:30 
per i VENERDI' dell'Arci, presso il circolo, MEMORIE di UGO: serata dedicata a Ugo Bassi, grande e speciale persona che ha tanto dato e lasciato all'isola e ai suoi abitanti.


martedì 15 aprile 2014

LOVE IS A HUMAN RIGHT


QUESTA SERA! Dalle 19, aperitivo multicolore, uno spazio per la Venezia LGBTQI...
Visitate anche la pagina su fb!


mercoledì 9 aprile 2014

I VENERDI' DELL'ARCI - 11 Aprile 2014

 
A- Vorrei tanto liberarmi di quel golfino a righe perchè non mi sta più bene, però è ancora perfetto, è proprio un peccato buttarlo.
B- Sto cercando un golfino a righe, perchè sarebbe perfetto con quel paio di pantaloni, ma dove lo trovo?
A e B non sanno che sono fatti l'uno per l'altro, ma presto lo scopriranno grazie allo STACCAPANNI, un angolo per il baratto progettato appositamente per il Circolo Arci Luigi Nono. Lo inauguriamo insieme questo venerdì, come sempre accompagnati da cibi e bevande, dalle 20:30.
Qualche info in più sullo STACCAPANNI la potete trovare qui.
Vi aspettiamo!

giovedì 3 aprile 2014

CINEMA DOMENICALE al CZ95


Tornano le domeniche di visioni dedicate ai più piccoli - ma che piacciono anche ai grandi - con la collaborazione di Cinema Vixen, il 6 aprile alle 16,45 presso il CZ95.

Dopo La Fabbrica di cioccolato e Fantastic Mr. Fox, proseguiamo la rassegna dedicata a Roald Dahl con un altro film tratto da uno dei suoi romanzi: James e la pesca gigante (1996, diretto da Henry Selick e prodotto da Tim Burton e Denise di Novi).
James Henry Trotter, orfano inglese di sette anni, affidato a due odiose zie, scopre per magia un passaggio all'interno di una pesca grande come una casa con la quale, in compagnia di insetti amici (cavalletta, ragno, centopiedi, verme, lucciola, coccinella), salpa per la città dei suoi sogni: New York...

I VENERDI' DELL'ARCI - 4 Aprile 2014


Questo venerdì vediamo insieme il film opera prima di Matteo Oleotto, giovane regista friulano, che ha stupìto, commosso e conquistato tutti a suon di bicchieri di vino e freccette all'ultima mostra del cinema di Venezia. Per parlare di alcolismo, verità e menzogne, fragilità e potenza dei rapporti umani.


In Zoran, il mio nipote scemo (2013, 103 min.) il protagonista Paolo, il sempre straordinario Giuseppe Battiston, frequenta l’osmiza, osteria tipica delle zone carsiche della provincia di Gorizia: cinico e misantropo, dal gomito facile ad alzarsi e alla disperata conquista della ex moglie Stefania, Paolo presto si troverà a cambiare vita quando riceverà in eredità da una lontana parente slovena il nipote quindicenne Zoran.
Occhialuto, nerd si potrebbe dire, e dalla strana parlata, Zoran si rivelerà presto un asso nel tirare freccette, passatempo prediletto nel locale del protagonista. Il ragazzo diventa così una specie di celebrità, ma viene un po’ sfruttato tra scommesse e nuove opportunità che piombano addosso al nostro Paolo. 

Il ruolo fondamentale è giocato dall'osteria, come spiega lo stesso regista, originario di Gorizia, dove è tornato per girare il suo film: «Nella mia terra, il centro nevralgico della sfera sociale è questo, e qui s’incrociano volti, notizie, esistenze, frustrazioni e passioni. Il palcoscenico dell’osteria sembra scandire le esistenze rallentate degli avventori, che qui diventano attori allo sbaraglio, trovando il loro rifugio quotidiano e dividendo gioie e dolori con gli amici e col vino, interrogandosi sui dilemmi, e non trovando risposte».

Venezia (e la Giudecca) ripudiano il fascismo


 Anche alcuni soci del circolo hanno partecipato allo striscione umano multicolore lo scorso 29 marzo, in Campo S. Geremia, Campo S. Margherita ed in Giudecca.
Perchè noi diciamo sempre no ai fascismi, all'intolleranza, ai razzismi, alle discriminazioni e all'ignoranza.