lunedì 26 febbraio 2018

SABATO 3 MARZO - Il ritorno della loggia



Avete convinto un paio d’amici a guardare con voi Twin Peaks, e per qualche settimana vi siete dati appuntamento davanti ad una dannatamente buona tazza di caffèVi sono piaciute le atmosfere, le musiche, i dialoghi e soprattutto quei bizzarri personaggi. Vi siete innamorati di Audrey o dell’Agente Cooper, dipende dai vostri gusti. Ma anche tutti gli altri esercitano su di voi un fascino morboso, e ancora adesso, dopo aver visto tutta la serie, non riuscite a spiegarvi bene per quale motivo, e vi sentite come se qualcuno vi stesse nascondendo qualcosa. Prima è stata solo una sensazione accennata, poi un sospetto sempre più forte, tanto che avete iniziato a pensarci in ogni momento. Cosa è che vi sfugge?

Stiamo forse per assistere al ritorno della loggia, dopo 25 anni dobbiamo farci le stesse domande: di chi mai si impossesserà Bob?
Silvio cena elegantemente all'One Eyed Jacked? Vedremo Salvini tra i sicomori? Grasso è un agente dell'FBI intrappolato nelle tende rosse? Quali alleanze improbabili nasceranno tra gli abitanti di Peak-Citorio? Queste elezioni saranno un Blue Rosatellum Case
Non vogliamo parlare di Judy!


Fuoco cammina con me di David Lynch. USA, 1992 durata 135 min. 





VENERDI' 2 MARZO - Quando a S.Elena si fabbricavano i treni


Nella memoria collettiva la Venezia Otto-Novecentesca è una città moribonda e morbosa, raccontata nella lettura gotica della seconda metà dell'Ottocento oppure in quella decadente che d'Annunzio e Marinetti hanno dipinto così efficacemente nei primi anni del Novecento. 
E' in realtà una memoria non veritiera: falsata dagli avvenimenti che seguirono, dalla piega che la storia della città prese, quella di una città rinchiusa in un'economia basata solamente sul turismo, legata solo alla rendita di posizione data dal grande passato della Serenissima. 
Ma centovent'anni fa la realtà in laguna era molto diversa, era quella di una grande, giovane, viva città industriale. 
La serata è proprio dedicata alla riscoperta di quella Venezia, ce la racconta Pietro Lando con documenti e immagini.
L'ingresso è come sempre gratuito, rinfreschi vari disponibili per pubblico curioso.


Pietro Lando si è laureato in Scienze biologiche presso l’Università di Padova nel 1978 ed in Storia presso l’Università di Venezia nel 2001.
Ha pubblicato su riviste italiane ed estere, articoli sulla storia dell’aviazione a Venezia.
È collaboratore del Museo Storico della Marina Militare di Venezia presso il quale ha curato la mostra “Le ali di San Marco” sulle origine dell’aviazione navale in Italia.
Nel 2013 ha pubblicato, con l’editore Il Poligrafo di Padova, il libro “Le ali di Venezia”, sulla storia della città lagunare vista attraverso la storia dell’aviazione.
Ha tenuto numerose conferenze su aspetti della storia di Venezia, in particolare sulle vicende della Venezia industriale prima della nascita di Porto Marghera ed ha pubblicato nel 2017 sulla rivista "Venetica" la sua ricerca sulla società Svan, costruttrice dei famosi Mas.