Dobbiamo confessare la verità: per questo venerdì all'Arci Luigi Nono avevamo in programma una serata con ospiti letterari, ma lo sciopero dei treni non ci ha permesso di portarli sino in laguna. Solidali con la rivendicazione dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, e con spirito deturnatore, fieramente proponiamo il risultato di questo "sciopero fortunato". Un nostro piccolo ma grande sciopero dalle attività spegni-cervello e ammazza socialità, ed uno smacco alla propaganda dei consumi.
Il nostro volano per la serata è la creatività!
Vi aspettiamo numerosi, senza smartphone e senza carrello della spesa.
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