Questo e molto altro invece si può fare con un vinile:
1- Farselo autografare
2- Arredare la casa in modo figo (con buona azione coibentante)
3- Divertirsi a fare le Vinilheads (foto con copertine adatte al posto della faccia)
4- Improvvisarsi maghi dello scratch con il corso di francese
5- Fare torte, bersagli per palline di pongo, borsette,
sottobicchieri...
6- Interrompere quello che si sta facendo per alzarsi a girare lato
7- Passare ore ad ascoltare loop (fatti apposta o capitati per caso)
8- Fare crate digging cercando "la perla" in mercatini e negozietti in giro per il mondo
9- Fare e fruire di prodotti di artigianato e creativi
10- Il fruscio e il valore di un oggetto che cambia nel tempo e invecchia con te
Vi aspettiamo per ascoltare insieme alcuni pezzi dalla fenomenale collezione di dischi di Stefano Lamberti; se avete anche voi un disco speciale, portatelo per un finale di serata a 33 giri!
Lo sappiamo, la data non presuppone nulla di buono, ma suvvia, non siate scaramantici... portateci piuttosto i vostri scatti romantici!
Selezionate le vostre migliori foto dell'anno appena trascorso per guardarle e commentarle insieme.
Non sarà una mostra personale, ma uno spunto per una chiacchiera sul guardare il mondo attraverso un dispositivo.
Gli autori delle immagini più applaudite saranno "omaggiati" con un piccolo cadeau a sorpresa.
A venerdì, senza indugi, con immagini colte da pertugi!
Siamo lieti di presentare per DOMENICA 12 GENNAIO 2014, alle ore 16:00 presso il CZ95 (Centro Civico Zitelle) lo spettacolo di burattini di Roberto Scarpa dal titolo "Il tesoro di nonno Ubaldo".
Roberto Scarpa, burattinaio d'eccezione, descrive il suo operato con l'intento duplice di far divertire e coinvolgere il pubblico.
I canovacci che interpreta prevedono sempre un dialogo diretto tra
bambini e burattini, sopratutto quando quest'ultimi devono risolvere
degli intrighi o tramare burle.
A parte una vecchia favola veneta, della quale ha rielaborato il finale, i
testi che scrive sono frutto della sua fantasia come pure i personaggi
delle storie, nelle quali i protagonisti sono dei bambini che devono
vedersela con: adulti un po' strani, maghi, streghe e varie altre
creature.
Alla fine di ogni esibizione Roberto volta il teatrino,
spiega come si muovono i burattini e mostra alcuni trucchi di scena.
I burattini e le scenografie sono interamente prodotti da lui, con cartapesta, stoffe, cartone, legno e materiali di riciclo.
Se non siete ancora paghi delle festività, è questa la serata giusta per voi.
Qualche buon proposito per il nuovo anno: involtini in foglie di cavolo verza, cavolfiori gratinati, fettuccine con cavolo romano, cavoletti di Bruxelles alla moda di Parigi, cavolo rosso all'arancia, riso fritto con cavolo cinese, insalata di cavolo cappuccio...
Per partire in tromba!
